IL TRAM DEL CUORE
Si è svolta a Roma lo scorso 31 Ottobre l’evento “Il Tram del Cuore” promosso da “Il Cuore Siamo Noi – Fondazione Italiana Cuore e Circolazione-Onlus” e da Ares (Agenzia di Ricerca ed Educazione
Sanitaria F. Giordano), fortemente voluta dalla dirigenza Atac e da Roma Capitale.Si è messo in moto girando la città per sensibilizzare i romani alla prevenzione delle malattie cardiovascolari ed alla
lotta all’arresto cardiaco. L’evento è iniziato presso la sede centrale dell’Atac dove i medici della Fondazione hanno effettuato uno screening cardiovascolare ai dipendenti dell’Azienda con l’esecuzione
di un elettrocardiogramma e la misurazione della pressione arteriosa.
Successivamente sempre in sede si è svolto un dibattito sul tema: ”Il ruolo del cittadino nella prevenzione cardiovascolare e nella lotta alla morte improvvisa” dove è intervenuto il Prof. Francesco
Fedele, Presidente de “Il Cuore Siamo Noi – Fondazione Italiana Cuore e Circolazione-Onlus”.
Alla fine del dibattito, tutti sul Tram per portare la prevenzione in tutta la città.
Testimonial della giornata è stato l’attore Giorgio Marchesi, volto noto della tv e del cinema. “Dare la possibilità alle persone di intervenire in caso di necessità – ha detto Marchesi – è sicuramente una
conoscenza che più viene passata a più persone e meglio è. È questo che mi è piaciuto di questa idea. Siamo pieni di notizie negative, il fatto di trovare un messaggio positivo è una buona cosa”.
E’ salito a bordo del ”Tram del cuore” ed ha seguito tutte le tappe dell’iniziativa che è corsa lungo i binari della Capitale.
Insieme a Marchesi, a bordo del ”Tram del cuore” i medici de “Il Cuore Siamo Noi – Fondazione Italiana Cuore e Circolazione-Onlus”, il presidente di Atac, Roberto Grappelli, ed i consulenti
scientifici di Ares.
E mentre il ”Tram del cuore” portava il messaggio in giro per Roma, la Fondazione ha accolto i cittadini per tutta la giornata ai gazebo allestiti a Piramide (vicino al capolinea del tram 3) e a via
Palmiro Togliatti (capolinea tram 14) – per assistere alle simulazioni di primo soccorso e ricevere informazioni su come comportarsi per prevenire le malattie cardiovascolari.
Infine, a bordo del ”Tram del cuore” si sono svolti anche incontri informativi con i medici della Fondazione che hanno illustrato i principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari; sono stati
proiettati anche dei video illustrativi inerenti la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione precoce.